Buonasera amiche, ecco qua la recensione di questo fine settimana, stasera vi parlo di un libro di Amy Harmon, autrice che mi piace molto, e di due dei suoi personaggi, Blue e Darcy, protagonisti di una storia tenera e profonda
Titolo: I cento colori del blu
Autrice: Amy Harmon
Edizioni: Newton Compton
TRAMA: Tutti a scuola conoscono Blue Echohawk. Abbandonata da sua madre quando aveva solo due anni, Blue non sa se quello sia il suo vero nome né quando sia davvero il suo compleanno. Ma ha imparato a fuggire il dolore con atteggiamenti da ribelle: indossa sempre vestiti attillatissimi e un trucco pesante. E soprattutto il sesso è il suo rifugio, un gioco per dimenticare tutto, per mettere sotto chiave le sue emozioni. A scuola poi è un caso disperato. Eppure il suo nuovo insegnante di storia, il giovane Darcy Wilson, non la pensa così: Darcy crede in lei, e sa che Blue ha bisogno di capire chi sia prima di trovare un posto nel mondo. E così la sprona a guardarsi dentro e a ripercorrere il passato, a scrivere la sua storia, a dar voce alle sue emozioni. Tra i due nasce una grande amicizia, e forse, a poco a poco, qualcosa di più: un sentimento forte, travolgente, a cui ciascuno dei due tenta in tutti i modi di resistere…
RECENSIONE: terribilmente difficile per me accostarmi a questa recensione, si perché trattandosi di Amy Harmon le mie aspettative erano altissime. Non fraintendetemi, il libro è bellissimo, ben scritto, dolcissimo, ma la storia non mi ha proprio coinvolta. Non mi succede molto spesso...ma ho davvero faticato ad arrivare alla fine del libro, e senza un motivo obiettivo. Quindi in questa recensione cercherò di far parlare più la mia testa che il mio cuore. Blue è una ragazza particolare, che ha perso sua madre quando era molto piccola, e non ha più conosciuto una famiglia stabile. E' una ribelle, indossa abiti provocanti, e nella scuola gli altri pensano che sia una ragazza facile, mentre in realtà è soltanto una ragazza che crede di non avere più speranza nella vita. Ma proprio a scuola Blue incontrerà un giovanissimo professore, Darcy Wilson, che con il suo modo di fare delicato e i suoi racconti riesce a farla sbocciare, conquistandola prima come alunna, poi come amica, e poi come qualcosa di più.
La storia ha tutte le carte in regola per essere di quelle che ti appagano completamente, ma in realtà personalmente sono rimasta un po' delusa dallo spessore di Darcy, un po' come se non lo avessi trovato all'altezza di Blue, poco pragmatico...e il finale mi ha lasciato un po' così...della serie...'e quindi?'. Non lo so, non mi è entrato sotto pelle come altri libri della Harmon, ma è sicuramente una storia che vale la pena di leggere perché è oggettivamente piena di buoni sentimenti, di amore e di speranza.
Alla prossima
Alessandra
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