Titolo: Passion
Autrice: Lauren Kate
Edizioni: Rizzoli
TRAMA: Luce sa di amare Daniel, l'angelo che per lei ha rinunciato al Paradiso, da sempre e per sempre. Adesso però ha anche capito che per dare un senso a quel "per sempre", per poter stare con Daniel e combattere al suo fianco nella terribile lotta contro i demoni, deve prima di tutto mettere ordine nella sua vita, nel suo cuore e nei suoi pensieri, e tuffarsi nelle Ombre del passato, per vedere e conoscere le infinite incarnazioni di sé nel corso dei secoli. Perchè un amore impossibile ed eterno, un amore per cui vale la pena di morire, è anche un amore libero da segreti e mezze verità.
RECENSIONE: aiutooooo !!! Recensire questa saga non è un piacere, è un tormento. Non mi piace dare opinioni negative sui libri che leggo, ma davvero, arrivata alla fine del terzo capitolo della saga Fallen ho capito quale è il suo difetto peggiore: la lentezza !
Abbiamo lasciato Luce che pianta tutti in asso per capire da dove cavolo ha origine la maledizione che la lega da sempre a Daniel, e quindi mi sono affacciata a questo libro speranzosa che la matassa si sbrogliasse.
E in un certo qual modo qualcosa riusciamo a capire, ma solo alla fine, dopo circa 500 pagine (ahhhhhhhh) in cui non succede niente !
Luce ha bisogno di capire di più del suo legame con Daniel, e lo farà attraversando mediante gli Annunziatori i valichi temporali, rivivendo le sue vite passate, e questa, diciamocela, potrebbe essere una buona idea, se non fosse che l'autrice la fa viaggiare per un numero di vite imbarazzanti. Dalla Prussia al Tibet, dall'Italia alla Russia, dall'Inghilterra alla Francia, ci sono una marea di capitoli "gemelli", dove lei vive e rivive sempre le stesse situazioni, il suo amore per Daniel, la sua morte, la frustrazione e la disperazione dell'angelo che niente può per evitare tutto ciò. E se è vero che ci sono vite da cui Luce "comprende" un po' della verità che la lega a Daniel, è anche vero che il lettore, o meglio io, per non generalizzare, a un certo punto gira le pagine sperando che i viaggi anacronistici finiscano perchè non ne può più.
Si, c'è tanto amore, tanta dolcezza, ma troppo, troppo lungo. Per non parlare di Bill, questo simpatico gargoyle di cui Luce si fida ciecamente (come se non sapesse che mezzo mondo le dà la caccia e forse sarebbe il caso fosse un po' più prudente!!!), che alla fine si rivelerà essere Lucifero in persona.
Insomma, arrivati agli ultimi due o tre capitoli ho tirato un sospiro di sollievo, almeno succede qualcosa di interessante, si riesce finalmente a capire da dove ha avuto origine la maledizione, e finalmente Romeo e Giulietta Daniel e Luce riescono a capirsi un po' meglio, e decidono di affrontare insieme (si avete capito bene, insieme!) il pericolo imminente che potrebbe cancellare la storia del mondo.
Ma per questo rimandiamo all'ultimo volume Rapture, che spero davvero sia un po' più movimentato di questi tre.
Un giudizio ? no vi prego, per questa volta mi esonero dal dare un giudizio. Gli aspetti da giudicare sarebbero troppi quindi mi riservo di darlo insieme all'ultimo volume, cosicché a saga conclusa riuscirò forse a tirare le somme con più obiettività.
Alla prossima
Alessandra
Come 500 pagine di nulla?? XD eh, questa saga mi fa confondere :P
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