Ciao amiche, oggi voglio presentarvi e dirvi due parole su "Afterburn" di Sylvia Day. Conoscevo già lo stile di questa autrice dalla Crossfire Trilogy e non mi ha ovviamente delusa, anche se l'aria di questo primo libro è decisamente più leggera
Titolo: Afterburn #1
Autrice: Sylvia Day
Edizioni: Harlequin Mondadori
TRAMA: Le regole da non infrangere erano due: mai mischiare il piacere agli affari, mai portare il lavoro in camera da letto. Nell'attimo esatto in cui avevo posato gli occhi su Jackson Rutledge ero sicura che le avrei infrante entrambe. E non potevo dire di non sapere che sarebbe stato un grosso errore.
Due anni dopo, Jax è tornato. Ma io, nel frattempo, ho imparato un paio di cosette. Non sono più la donna che conosceva, lui invece non è cambiato. A differenza della prima volta in cui le nostre vite si sono incrociate, ora so perfettamente con chi ho a che fare...e quanto possa creare dipendenza.
Il lussuoso ambiente tutto glamour, sesso e potere che una volta era territorio esclusivo di Jax, non lo è più.
Ora anch'io conosco le regole del gioco. La prima, la più importante, è una sola: tieniti stretti i nemici.
RECENSIONE: come ho detto all'inizio, conoscevo questa autrice dalla Crossfire Trilogy, che personalmente non mi era affatto dispiaciuta (soprattutto il primo volume). Mi piace il suo stile narrativo, e devo dire che ho apprezzato questa novella che ho letto in un pomeriggio al mare. In effetti questo è mezzo libro, e la storia continuerà in Aftershock. E' un libro che offre una storia completamente diversa dalla Crossfire (mi dispiace fare paragoni, ma credo sia inevitabile), in questo caso siamo davanti a un puro e semplice gioco di potere tra due persone che sono attratte fisicamente...e forse qualcosa di più, l'aria che si respira è leggera, libera da drammi.
Gianna mi piace abbastanza, battagliera, determinata a non scottarsi nuovamente con un uomo che sa già che la farà soffrire, tenterà di instaurare un nuovo tipo di rapporto dove sarà lei a tenere le redini, almeno in apparenza.
Jax, un cliché in quanto bello e stronzo e pure ricco, sensuale e spregiudicato, che ha un debole per la protagonista...cadrà nella sua rete ? Il resto alla prossima puntata :-) Devo essere onesta, non amo molto questa abitudine di troncare i volumi a metà per separarli, non la trovo molto corretta nei confronti dei lettori, anche tenendo presente che Afterburn è davvero un racconto di un centinaio di pagine scarse.
Detto questo lo consiglio a chi vuole passare un pomeriggio leggendo una storia leggera, non impegnativa, non strappalacrime...solo una storia d'amore e passione.
Il mio giudizio
Alla prossima
Alessandra
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