sabato 14 settembre 2013

Il Giovedi dei Classici - "Jane Eyre"

Si lo so, è sabato, ma sono alle prese con inserimenti all'asilo e scuole nuove dei miei figli, quindi il mio appuntamento del giovedi è slittato a oggi, spero non capiti più, e spero di farmi perdonare con il romanzo che ho scelto per voi oggi:


TRAMA: dopo un'infanzia difficile, di povertà e di privazioni, la giovane Jane Eyre trova il modo per riscattarsi: si procura un lavoro come istruttrice presso la casa di un ricco gentiluomo, il signor Rochester. I due iniziano a conoscersi, si parlano, si confrontano e imparano a rispettarsi. Dal rispetto nasce l'amore e la possibilità per Jane di una vita serena, ma proprio quando un futuro meraviglioso appare vicino, viene alla luce una terribile verità, quasi a dimostrare che Jane non può essere felice, non può avere l'amore, non può fuggire al suo destino. Rochester sembra celare un tremendo segreto: una presenza minacciosa si aggira infatti nelle soffitte del suo tetro palazzo. (Dal sito Giunti Y)


Allora, Charlotte Bronte, l'autrice di questo bellissimo romanzo che io adoro, un romanzo scritto in un periodo dove la donna in letteratura sembrava essere asessuata. Jane è invece una donna quasi "moderna" per la determinazione con cui vuole un riscatto dalla vita, ma piena di valori, pronta a tirarsi indietro nel momento in cui la sua virtù potrebbe essere minata dal fatto che Rochester ha già un'altra vita parallela.
Una donna piena di sentimenti Jane, che ama infinitamente quell'uomo, ma non per la posizione che ha, ma per la sua anima, per il suo essere più sublime.
E lui, apparentemente infame nel celarle la verità sulla sua vita, è in realtà un uomo che vuole ritagliarsi un suo angolo di felicità, senza mai avere l'intenzione di mancare di rispetto o abusare di Jane, che è pronto a vivere con lei tutta la vita anche a dispetto della grande differenza sociale tra i due.
Bellissimo il finale che non svelo per coloro che non hanno ancora letto questo che secondo me è davvero un capolavoro letterario.


Alla prossima, e scusate ancora il ritardo
Alessandra


1 commento:

  1. Un libro stupendo che consiglio a tutte. D'accordissimo con le tue parole :)

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