Buonasera amiche, questa sera vi dirò la mia opinione sul secondo capitolo della saga The Infernal Devices, la saga che cronologicamente precede The Mortal Instruments. Vi voglio parlare di Shadowhunters. Le Origini. Il Principe.
Titlo: Shadowhunters. Le Origini. Il Principe
(The Infernal Devices. Clockwork Prince #2)
Autrice: Cassandra Clare
Edizioni: Mondadori
TRAMA:
In
una Londra vittoriana fosca e inquietante, e nel suo magico mondo
nascosto, Tessa Gray crede di avere finalmente trovato tranquillità e
sIcurezza con gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, che proteggono
lei e il suo terribile potere dalle mire del perfido Mortmain. Ma con
lui e il suo esercito di automi ancora in azione, il Consiglio vuole
spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando a Benedict
Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. Nella speranza di
salvare Charlotte, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del
passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters
e la chiave del mistero dell’identità di Tessa. La ragazza,
intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover
compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters
abbiano contribuito a fare di lei “un mostro”. Sconvolta, Tessa è
tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain. Ma a
chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore? Soltanto
lei può scegliere se salvare gli Shadowhunters di Londra oppure
distruggerli per sempre.
RECENSIONE: Cassandra Clare ha fatto decisamente centro! Questo romanzo è semplicemente meraviglioso, uno di quelli che nella mia storia libresca lascia il segno. E i motivi per cui lo farà sono diversi, intanto l'ambientazione. La Londra vittoriana descritta dall'autrice è semplicemente meravigliosa, misteriosa, e sicuramente adattissima a tutto quello che vi accade. I personaggi sono assolutamente affascinanti, e nel triangolo amoroso che si era già notato nel primo libro, è sempre più difficile per il lettore prendere una parte.
Il dolcissimo Jem, riservato e tenero, sempre gentile e pronto a tutto sia per Tessa che per Will, il suo parabatai. La sua storia è triste, eppure amo il modo in cui la Clare ha deciso di fargli affrontare quel che resta della sua vita, cioè da vero Cacciatore, senza esclusione di colpi. E Will, bello e dannato, misterioso, scostante e altezzoso, il classico ragazzo che ti fa perdere la testa. In questo secondo capitolo il dolore diventa sempre più forte fino al momento in cui viene a galla cosa lo provoca, il motivo che lo fa essere così freddo e distante da tutti, celando i momenti in cui invece il fuoco che ha dentro vorrebbe ardere. Ho amato l'ironia di questo personaggio che cerca di sdrammatizzare anche quando sembra che tutto vada a rotoli, e sono rimasta davvero colpita dall'ideale di amicizia e lealtà che emerge in questo libro, il valore di essere uno il parabatai dell'altro, una sorta di fratellanza di sangue. Per quanto riguarda Tessa, in tutta onestà la vedo molto simile a Clary, e se non mi piaceva l'una, devo dire che non stravedo neanche per l'altra, in effetti non amo molto i personaggi che non riescono a prendere una parte nella vita, e il suo tenere i piedi in due staffe non mi convince per niente. Una parola anche per Gideon Lightwood, che così a prima impressione sembra carino e gentile proprio come Jem, al contrario dello scontroso attaccabrighe Gabriel (una sorta di analogia di Will e Jem).
Detto questo penso che divorerò l'ultimo capitolo per sapere come finisce..quindi care lettrice, vi saluto e vado a leggere.
Alla prossima
Alessandra
La serie delle Origini mi è piaciuta moltissimo.L'Angelo non mi ha fatta impazzire però,l'ho trovato abbastanza lento nella parte iniziale.Il Principe invece penso che sia bellissimo.
RispondiEliminaMh,anche io pensavo all'inizio che Tessa e Clary fossero molto simili ma,vai avanti con la saga leggi "La principessa",là ti renderai conto che sono molto diverse :D