sabato 3 agosto 2013

Il Diario del Vampiro: La Maschera

                        
Titolo originale: The Phantom
Autrice: ghostwriter
Editioni: Newton Compton

TRAMA: Tutto a Fell's Church è ricominciato a scorrere pacifico come prima della morte di Elena, la stessa si è diplomata, e la zia Judith si è sposata. E vive nella sua casa, tormentata però dall'assenza di Damon, e come Stefan, soffre terribilmente la sua mancanza. Entra in scena Caleb Smallwood, cugino di Tyler, che inizia a corteggiarla. Sta per tornare anche Alaric, fidanzato di Meredith, insieme alla dott. Connor. Ma la tranquillità durerà poco, perchè nuovi strani fenomeni iniziano ad accadere, nomi scritti con il sangue, o che si materializzano da una sciarpa o dalla forma dei capelli. Elena e i suoi amici si trovano di nuovo in pericolo.
La sig.ra Flowers verrà di nuovo coinvolta ed inizierà ad insegnare magia a Bonnie, la quale cade in trance e rivela che una nuova forza oscura è arrivata a Fell's Church, trascinata da Elena. La ragazza intanto incontra varie volte Caleb, una delle quali in un cimitero, dove Stefan, percependo il pericolo, li raggiungerà e lo aggredirà. Il ragazzo infatti ha scoperto che egli tiene foto ed articoli su Elena e sui suoi amici in un capanno, e convinto che sia lui la minaccia, lo riduce in fin di vita. Elena è sconvolta, e nel frattempo la tensione nel gruppo si fa tangibile, Bonnie cade in un sonno profondo durante un rituale e non riesce più a svegliarsi. La bella Gilbert intanto si sveglia dopo aver sognato Damon, e lo trova nella sua stanza: il vampiro si è risvegliato nel Mondo Sotterraneo per merito di alcune gocce cadute dalla grande sfera stellata, ed aiutato da Sage ha riacquistato le forze e la memoria, ed è tornato a Fell's Church.


RECENSIONE: si apre con questo libro un nuovo ciclo di romanzi della saga The Vampire Diaries, The Hunters. I libri non sono scritti da Lisa Jane Smith e il cambio di mano si vede nonostante la scrittura rimanga, come negli altri casi, scorrevole e leggera. C'è più coerenza in quello che viene scritto, e i personaggi ritrovano un po' di profondità. Pur continuando a preferire i primi quattro romanzi, direi che c'è una certa ripresa nella storia, meno allucinante del ciclo precedente. Direi che nonostante non sia impazzita per l'evoluzione della storia, è sempre un libro che si è fatto leggere in due giorni, quindi continua a essere intrigante abbastanza per dargli un'altra possibilità.
Anche questo volume è metà di quello che in realtà è uscito in America, e in questo senso, anche se capisco che ci sono problemi di tempistica di traduzione, non sono molto in accordo. Quando i libri vengono divisi, soprattutto quelli che per lunghezza non lo richiederebbero, mi sembra tanto una mera operazione commerciale.

Giudizio:


Alla prox
Alessandra

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