sabato 1 novembre 2014

"Shadowhunters. Le Origini. L'Angelo" di Cassandra Clare

Buongiorno amiche, è un po' che non vi tengo compagnia, ma ho avuto problemi personali che mi hanno tenuta lontana dal mio blog, ma non dalla lettura ovviamente. Oggi voglio parlarvi del primo capitolo della saga The Infernal Devices, legata a quella degli Shadowhunters

L'angelo (Shadowhunters: le origini, #1) 
Titolo: Shadowhunters. Le origini. L'angelo
(The Infernal Devices. Clockwork Angel #1)
Autrice: Cassandra Clare
Edizioni: Mondadori
TRAMA: Tessa Gray, orfana sedicenne, lascia New York dopo la morte della zia con cui viveva e raggiunge il fratello ventenne, Nate, a Londra. Unico ricordo della vita predente, una catenina con un piccolo angelo dotato di meccanismo a molla, appartenuto alla madre. Quando il fratello maggiore scompare all'improvviso, le ricerche portano la ragazza nel pericoloso mondo sovrannaturale della Londra vittoriana. Sarà rapita, ingannata, sfruttata per la sua straordinaria capacità di trasformarsi e assumere l'aspetto di altre persone. La salveranno due Shadowhunters, Will e Jem, destinati a combattere i demoni, nonché a mantenere l'equilibrio tra i Nascosti e fra questi e gli umani. Tessa sarà costretta a fidarsi. Si unirà a loro nella lotta contro i demoni per poter imparare a controllare i propri poteri e riuscire finalmente a trovare Nate. Ma tutto ciò la porterà al cuore di un arcano complotto che minaccia di distruggere gli Shadowhunters, e le farà scoprire che l'amore può essere la magia più pericolosa di tutte.
RECENSIONE: un libro notevole, ben scritto, con un'atmosfera intrigante che ti avvolge, proprio come la nebbia della Londra in cui si svolge la storia.
La Clare ancora una volta è stata abilissima a creare questo mondo "parallelo" in cui mondani, Nascosti e Nephilim incrociano le loro strade. E sono anche molto ben fatti i collegamenti che legano questa saga, originariamente The Infernal Devices, a quella di The Mortal Instruments.
La mia opinione è che però questo libro sia troppo lento, non nego che alcuni passaggi mi hanno annoiato, capisco che è il primo libro della serie, però l'ho trovato davvero pesante a tratti, ho impiegato diversi giorni a leggerlo tutto. E' ben scritto, come tutti i libri della Clare, ma si addentra molto in alcuni particolari che a mio avviso rallentano troppo l'azione. Detto questo, la trama è ben costruita e devo ammettere che sono rimasta completamente affascinata dal personaggio di Will Herondale, è molto ben caratterizzato, è misterioso, è un "intrigante maledetto" direi, e ho davvero amato come è descritto e come lo conosciamo nel corso della storia, oserei dire che è caratterizzato in modo migliore di Jace, è davvero l'unico personaggio che mi è entrato sotto pelle (forse perchè le donne non amano i tipi semplici in generale). 
Altro personaggio che mi è piaciuto è Jem, il classico bravo ragazzo che cela un segreto terribile, e che affronta con coraggio da Cacciatore il suo destino ed è colui che forse meglio conosce e capisce Will.
La protagonista femminile non mi è piaciuta gran che, esattamente come mi era successo per Clary, è ben descritta, ma non mi ha convinto del tutto.

A prescindere dalla mia opinione è un buonissimo libro, che consiglio sicuramente a chi comunque ha intrapreso la lettura della serie Shadowhunters, perchè è comunque esplicativo di tutte le situazioni che si creeranno nel corso della storia.
Alla prossima
Alessandra

 

1 commento:

  1. Sinceramente è quello che mi è piaciuto di meno fra i tre.A tratti l'ho trovato anche abbastanza noioso,però senza dubbio è un buon libro :D

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