Titolo Originale: Fifty Shades of Grey: Darker
Autrice: E.L. James
Edizioni: Mondadori
TRAMA: profondamente turbata dagli oscuri segreti del giovane e inquieto imprenditore Christian Grey, Anastasia Steele ha messo fine alla loro relazione e ha deciso di iniziare un nuovo lavoro in una casa editrice. Ma l'irresistibile attrazione per Grey domina ancora ogni suo pensiero e quando lui le propone di rivedersi, lei non riesce a dire di n. Pur di non perderla, Christian è disposto a ridefinire i termini del loro accordo e a svelarle qualcosa in più di se, rendendo così il loro rapporto ancora più profondo e coinvolgente. Quando finalmente tutto sembra andare per il meglio, i fantasmi del passato si materializzano prepotentemente e Ana si trova a dover fare i conti con due donne che hanno avuto un ruolo importante nella vita di Christian. Di nuovo, il loro rapporto è minacciato e a questo punto Ana deve affrontare la decisione più importante della sua vita, e può prenderla soltanto lei...
RECENSIONE: allora, eccoci al secondo capitolo di una serie che ha davvero fatto scalpore in America e in Gran Bretagna. E' di questi giorni la notizia che proprio in Inghilterra sono notevolmente aumentate le chiamate ai vigili del fuoco e il ricorso a cure mediche per coppie che si sono avventurate nel sesso estremo come la coppia di protagonisti della trilogia Cinquanta Sfumature.
Fatta questa premessa che mi fa anche un po' sorridere...direi che ho trovato questo secondo romanzo stupefacente, l'ho letto in due giorni, fino a notte fonda. Vorrei sottolineare che quello da cui sono stata completamente rapita non è stata né la trama, che tutto sommato si è ridotta a una storia d'amore piccante, né alla parte prettamente hot dei giochini sessuali. Io sono rimasta affascinata dallo sviluppo e dalla crescita personale di Christian Grey, insomma, voglio dire, è passato da Dominatore con tanto di contratto da firmare, a uomo che inizia ad avere la consapevolezza che Anastasia Steele potrebbe essere la chiave di volta della sua esistenza...è un uomo che ha avuto un'infanzia terribile, un'adolescenza assente, e che ha trovato l'unico modo per relazionarsi con gli altri nelle sue manie di controllo (che implicano ovviamente le sue manie sessuali). Credo insomma che l'autrice, nonostante non sia una maga di stile, abbia fatto davvero un più che ottimo lavoro a livello dell'introspezione dei personaggi. Mi piace molto come emerge la sofferenza, il dolore, la paura, la malinconia....e mi piace che gli stati d'animo siano quasi sempre accompagnati da un sottofondo musicale.
Mi piace anche la parte più "divertente" delle mail tra Anastasia e Christian, alcune sono davvero esilaranti e mi sono trovata a sorridere mentre leggevo.
Insomma, tante critiche, ma io trovo che se si va oltre al tutta la parte sessuale della faccenda, non sia poi così male come lettura, certo, non è per palati finissimi (soprattutto per lo stile e il linguaggio...), ma a me personalmente è piaciuto moltissimo, ed enormemente più del primo capitolo.
Giudizio:
Alla prossima
Alessandra
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