domenica 9 agosto 2015

"Il Principe Vampiro. L'Oro Nero" di Christine Feehan

Ciao amiche, le mie recensioni procedono a rilento, ma tra il lavoro e questo caldo micidiale davvero non riesco a combinare niente. Comunque questa domenica, prima di scappare a vedere lo spettacolo delle Frecce Tricolore, voglio dirvi due parole sul terzo capitolo di questa serie, i Carpaziani.

Il principe vampiro: L'oro nero 
Titolo: Il principe Vampiro. L'oro nero (Dark. Dark Gold #3)
Autrice: Christine Feehan
Edizioni: Newton Compton

TRAMA: Alexandria Houton sacrificherebbe tutto, anche la sua stessa vita, per proteggere suo fratello. I loro genitori non ci sono più e lei è l'unica che può prendersi cura di lui. Ma quando nelle nebbie di San Francisco il male violento e ineffabile si è materializzato per reclamare le loro anime, le forze le sono mancate e non ha potuto far altro che urlare per la disperazione e chiedere aiuto. Da quella nebbia oscura è apparso Aidan Savage, una creatura d'oro, più potente e meravigliosa di qualunque altro essere della notte. Aidan ha salvato lei e suo fratello, strappandoli a un orribile destino. Ma adesso pretende qualcosa in cambio: il suo amore. Alexandria vorrebbe cedere a questa bruciante passione, ma è assalita da mille dubbi. Aidan salverà davvero suo fratello, come ha promesso? O la farà precipitare nel temibile baratro oscuro da cui non c'è ritorno?
RECENSIONE: un libro che mi ha lasciata un po' perplessa, non fraintendetemi, mi è piaciuto nel complesso, proprio come gli altri, non mi piace molto il messaggio che a momenti passa.
Questo ostentato desiderio di proteggere le donne a tratti sembra più prepotenza/violenza da parte dei protagonisti, anche se quello di questo capitolo è decisamente affascinante, Aidan Savage, che si salva dal diventare un vampiro per un soffio, perchè riconosce nella protagonista, Alexandria, la sua metà, la sua compagna per la vita.
Lui un uomo davvero travolgente, dai sentimenti profondi, disposto a mettere in pericolo se stesso per la sua compagna e il suo fratellino. Lei rifugge sia dall'idea di diventare carpaziana, sia a quella di sottomettersi alla volontà di un uomo che conosce a mala pena...ma in verità, chi di noi lo farebbe ?
In effetti in queste storie ci sono dettagli che vengono dati per scontati, sembra ovvio che le donne debbano piegarsi al volere dei loro uomini solo perchè sono destinate ad essere loro compagne per la vita...insomma, a tratti tutto ciò è molto pretenzioso.
Come un po' strano è che Alexandria fino a un certo punto rifugge da Aidan, e poi d'improvviso capisce che senza di lui nessuno dei due vivrebbe...insomma, un bel libro ma troppo frettoloso in certi passaggi.
Continuerò comunque a leggere questa saga perchè ci sono delle cose lasciate in sospeso che devo capire come finiscono :-)

Alla prossima
Alessandra

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