mercoledì 27 gennaio 2016

"Un'ora un giorno un anno senza te" di Sara Tessa

Buonasera amiche, finalmente riesco a postare la recensione di un altro romanzo che ho letto di recente (perché leggo più di quello che recensisco...giuro). Premetto che io non ho letto il primo libro...ma va bene lo stesso, magari lo leggerò più avanti...

Un'ora un giorno un anno senza te (Se fossi qui con me questa sera Vol. 2)
Titolo: Un'ora, un giorno, un anno senza te
Autrice: Sara Tessa
Edizioni: Newton Compton Editori

TRAMA: Dopo la drastica separazione da Nathan, Bea è diventata molto solitaria. Per sopravvivere ha adottato la solita strategia del “ricomincio da zero”: si è liberata della rabbia che aveva dentro, ha venduto la sua casa, preso un cane e trovato un nuovo lavoro. Ma non ha certo dimenticato... E se di giorno riesce a far finta di nulla, le sue notti sono comunque agitate dai ricordi. In questa nuova pagina della sua vita, è l’incontro con un’anziana signora del quartiere a smuovere qualcosa in lei, a spingerla a guardare dentro di sé e aprire di nuovo il suo cuore all’amore. Bea torna per l’ennesima volta ad abbassare le sue difese e ad abbandonarsi alla passione. Ma quando si sente finalmente al sicuro e protetta, ecco che il passato decide di tornare a bussare alla sua porta…

RECENSIONE: come ho detto, non ho letto il primo libro, che narra la storia d'amore della protagonista con Nathan, ma ho letto L'uragano di un batter d'ali, e lo stile di Sara Tessa mi era piaciuto tantissimo, e questo libro è stata la conferma.
Ammetto che la prima metà è piuttosto lenta e ripetitiva, nel senso che troviamo la protagonista, Bea, che non riesce a riprendersi dalla separazione dal suo grande amore, Nathan. Io ho incontrato questa ragazza per la prima volta e l'ho trovata decisamente distrutta dal dolore, un dolore fortissimo per un amore che deve essere stato altrettanto intenso.
Piano piano, grazie al suo cagnolino Padme, alle amiche, agli strani incontri con la signora Philippa, e gli sguardi 'mordi e fuggi' di Jack, Bea torna a vivere, anche se probabilmente è più un vivere superficiale che un vivere profondo, sembra più un sopravvivere.
Parliamo un attimo di Jack, un uomo enigmatico...la desidera ma non vuole lasciarsi andare, poi si lascia andare e decide di conquistarla lasciandole comunque lo spazio di capire quello che prova...trovando quello che lui chiama un accordo. Poi il ritorno di Nathan e il suo tradimento (che mi è sembrato davvero una forzatura inutile, una sorta di cattiveria gratuita), e ancora lui che aiuta Nathan (??), lo ospita, assiste al rapporto che si ricostruisce con Bea...non lo so, mi è sembrato un po' inverosimile, non lo farebbe nessuno...apprezzo che lui sia un uomo molto comprensivo, ma non credo che ne esistano veramente.
E ora passiamo a Nathan, che io ho conosciuto qui...cosa penso di lui, beh, mi ha fatto una gran pena, e alla fine dei conti non ho capito perché non abbia fatto un vero tentativo di riconquistare Bea. Dopo tutto quello che aveva e che avevano passato sarebbe stato comunque comprensibile no ?
E il finale...boh, non lo so, mi è sembrato una sorta di compromesso in cui il vero amore non trionfa...insomma, devo ammettere che sono rimasta un po' perplessa, mi è parso una forzatura anche qui.
Quindi è difficile dire cosa penso veramente di questo libro, perché lo stile dell'autrice mi piace molto, ci sono scene emozionalmente molto intense che ho adorato e ho divorato, ma non so se avrei fatto andare la storia in questo modo...ma in fondo essere un bravo lettore significa anche rispettare le storie no ?
Alla prossima
Alessandra


2 commenti:

  1. Romanzo un po' banale...una storia tra le tante, per non parlare delle coincidenze....

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  2. un po' delusa dal finale, mi piacerebbe dare un seguito alla storia d'amore di Bea e Nathan magari dopo 10 anni visto il loro legame molto intenso percepito anche nell'addio.

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