mercoledì 26 ottobre 2016

"Ti odio, anzi no, ti amo" di Sally Thorne

Buonasera amiche, nonostante la stanchezza stasera voglio parlarvi di un libro che mi è entrato nel cuore, e notate bene, non è profondo, non è strappalacrime, non parla di temi impegnati, è semplicemente un bel libro, un bel romanzo, che fa sorridere e talvolta anche ridere, terribilmente romantico e con un protagonista davvero adorabile. Venite con me nel mondo di Lucy e Josh, vi parlerò di "Ti odio, anzi no, ti amo!"

Titolo: Ti odio, anzi no, ti amo (The Hating Game)
Autrice: Sally Thorne
Edizioni: Harper Collins Italia

TRAMA: Lucy Hutton è convinta che l'impiegata modello si becchi, prima o poi, l'ufficio migliore (e relativa promozione). Per questo è servizievole e accomodante, lavoratrice indefessa ma carina e gentile con chiunque. Per questo tutti la amano alla Bexley & Gamin. Tutti tranne il freddo, efficiente, impeccabile e fastidiosamente attraente Joshua Templeman. E il sentimento è reciproco. Costretti a condividere lo stesso cubicolo per 40 ore la settimana, più svariati straordinari che è meglio non quantificare, hanno iniziato a lanciarsi continue e ridicole sfide, in un gioco al rialzo che sembra impossibile da fermare. C'è il Gioco degli Sguardi, il Gioco dello Specchio e nessuno dei due sopporta di perdere. Fino a quando in ufficio si comincia a parlare del Gioco della Grande Promozione. Se Lucy vince, diventerà il capo di Joshua. Se perde... meglio non pensarci. Ma allora, con la sua carriera in ballo, per non parlare dell'orgoglio, perché Lucy comincia a fare sogni sempre più torridi sull'odiato collega? E perché si veste per andare al lavoro come se invece dovesse recarsi a un appuntamento sexy? Dopo che un'innocente corsa in ascensore diventa il teatro di un bacio indimenticabile tra i due, Lucy ha finalmente la sua risposta: forse lei non odia Joshua. E forse nemmeno lui odia lei. Forse è tutto il contrario. Oppure è solo un altro gioco?
RECENSIONE: amiche, leggendo questo libro davvero mi veniva sempre più voglia di andare avanti nella lettura, e ancora e ancora fino a leggere tardissimo...e pregare che la mattina, arrivando in ufficio, trovassi un capo come Joshua Templeman...si perché è davvero un personaggio adorabile. Un 'bastard inside', duro e dolce allo stesso tempo, con un fortissimo istinto di protezione verso se stesso e anche verso una collega/avversaria davvero singolare, Lucinda. I siparietti tra i due sono esilaranti, e la tensione sessuale è palpabile sin dalle prime pagine. Entrambi lavorano alla Bexley & Gamin, e condividono lo stesso ufficio ogni giorno, e ogni giorno se ne dicono di tutti i colori senza mai oltrepassare i limiti. Ma la situazione presto precipiterà, e i due saranno protagonisti di episodi che mi hanno fatto ridere di cuore.
E' un libro che in realtà non è originalissimo nella sua storia, mi ha ricordato altre storie, ma è scritto con uno stile talmente perfetto che la lettura è oltremodo piacevole, non ci sono intoppi, fila liscia, è leggera, non ci sono drammi interiori, ma soltanto brevi parentesi in cui i protagonisti raccontano la loro storia, ma sempre in modo leggero e spassoso. Divertentissima la parentesi con il padre di Josh, piena di ironia e piazzata nel punto giusto. La cosa che ho amato di più in assoluto in questo libro è il carattere di Josh, un uomo così potrebbe far innamorare qualsiasi donna in mezza giornata, dolcissimo, romantico, passionale...insomma, perfetto, grazie mille a Harper Collins Italia per avermi dato la possibilità di leggerlo.
Quindi si, un libro per tutte, consigliatissimo !

Alla prossima
Alessandra

1 commento:

  1. Era tra i programmi ma finché non ho finito gli altri della list devo rimandare 😔

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